Fatti per la Storia
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Fatti per la Storia
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Fatti per la Storia
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Home Video Lezioni

Trattati di pace e nascita della Società delle Nazioni (VIDEO LEZIONE)

Il 18 gennaio 1919 si apre la Conferenza di pace. Il compito che spetta alle potenze vincitrici è quello di ridisegnare la carta politica dell'Europa.

di Mirko Muccilli
28 Giugno 2019
TEMPO DI LETTURA: 2 MIN
conferenza-parigi

CONTENUTO

  • Conferenza di pace a Parigi
  • I quattordici punti di Wilson
  • Le potenze vincitrici

Conferenza di pace a Parigi

Il 18 gennaio 1919 si aprono i lavori della Conferenza di pace a Parigi. L’arduo compito che spetta ai rappresentanti delle potenze vincitrici è quello di ridisegnare la carta politica dell’Europa che, dopo essere rimasta immutata per circa mezzo secolo, è stravolta, a seguito della prima guerra mondiale, dal contemporaneo crollo di quattro imperi: tedesco, russo, austro-ungarico e ottomano. SCOPRI LA SEZIONE STORIA MODERNA

I quattordici punti di Wilson

Si deve ricostruire un equilibrio nel continente tenendo conto possibilmente dei principi internazionali di democrazia e giustizia e dei quattordici punti enunciati nel gennaio del 1918 dal presidente americano Thomas Wilson.

Tra questi punti i più importanti sono:

  • autodecisione dei popoli
  • abolizione della diplomazia segreta
  • libertà di navigazione su tutti i mari

Nella pratica, però, applicare il programma wilsoniano si dimostra, sin da subito, molto problematico. Mettendo in atto i principi di nazionalità e autodeterminazione si rischia di far nascere nuovi irredentismi e, inoltre, tali principi si scontrano con l’esigenza prioritaria di punire gli sconfitti della guerra e premiare i vincitori.

SULLO STESSO TEMA

La Francia nella guerra d’indipendenza americana

Antonio Gramsci

Biografia di Antonio Gramsci: vita e morte di uno dei fondatori del PCI

Le potenze vincitrici

I problemi si manifestano immediatamente tra i quattro rappresentanti delle potenze vincitrici che prendono parte alla conferenza. Nei confronti delle rivendicazioni territoriali italiane Wilson assume una posizione intransigente, imponendo il punto IX del suo programma, in base al quale la rettifica delle frontiere di confine a nord-est della penisola sarebbe stata fatta secondo linee di nazionalità chiaramente riconoscibili.

Ciò provoca lo scontro con il Presidente del Consiglio Vittorio Emanuele Orlando e con il ministro degli esteri Sidney Sonnino, che il 24 aprile abbandonano per protesta la conferenza, per poi rientrarvi successivamente.

Clemenceau e Lloyd George, i rappresentanti di Francia e Inghilterra, riescono invece ad ottenere la tanto desiderata pace punitiva per la Germania. Il trattato con quest’ultima viene firmato il 28 giugno 1919 e si tratta di una vera e propria imposizione subita sotto la minaccia dell’occupazione militare.

Le condizioni sono durissime per la Germania:

  • restituzione dell’Alsazia e della Lorena alla Francia
  • territori dati alla Polonia
  • Danzica viene separata dalla Germania e dichiarata città libera
  • perdita di tutte le colonie
  • riduzione esercito a 100 mila uomini

CONTINUA

Mirko Muccilli

Mirko Muccilli

Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Storiche. Medioevo, Eta' Moderna, Eta' Contemporanea presso l'Università degli studi di Roma La Sapienza, con tesi di laurea in Storia Contemporanea dal titolo "Abortire o partorire? La questione dei figli del nemico durante la Grande Guerra" e il Master di II livello "Esperto in comunicazione storica: televisione e multimedialità'" presso l'Università degli studi di Roma Tre. Ha collaborato con il programma televisivo di Rai Storia "Il tempo e la storia" e con il portale "14-18 Documenti e immagini della Grande guerra". Caporedattore di Fatti per la Storia, cura i rapporti con l'esterno. Fa parte del Comitato-Scientifico.

DELLA STESSA CATEGORIA

Antonio Gramsci
Storia Contemporanea

Biografia di Antonio Gramsci: vita e morte di uno dei fondatori del PCI

Partecipanti al Congresso Internazionale di Fisica Nucleare di Roma (1931). Nel 1931, Enrico Fermi organizza il primo Congresso Internazionale di Fisica Nucleare, sotto l'egida dell'Accademia d'Italia e della Fondazione Volta, che svolgerà a Roma dall'11 al 17 ottobre del 1931. La presenza degli scienziati più eminenti nel campo della fisica nucleare conferisce all'evento una enorme importanza scientifica.
Storia Contemporanea

Il regime fascista di Mussolini e la ricerca scientifica

Jamāl al-Dīn al-Afghānī
Storia Contemporanea

Riformismo islamico: principali movimenti di riforma

Fatti per la Storia

© 2019-2023 Fatti per la Storia - La Storia di Tutto, per tutti.

Fatti per la Storia è il portale per gli appassionati di Storia. Spunti, approfondimenti e video-lezioni su personaggi storici ed eventi che hanno segnato le varie epoche del passato (antica, medievale, moderna e contemporanea).

  • CHI SIAMO
  • NOTE E CONDIZIONI
  • METODOLOGIA E COMITATO SCIENTIFICO
  • COLLABORA CON NOI
  • CONTATTI
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY

Seguici su

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • I PIÙ CERCATI
    • Seconda Guerra Mondiale
    • Guerra Fredda
    • Fascismo
    • Nazismo
  • FILM
  • SERIE TV
  • LIBRI
  • HISTORY POP
  • EXTRA

© 2019-2023 Fatti per la Storia - La Storia di Tutto, per tutti.