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Negli ultimi anni si sta assistendo ad una produzione sempre più intensa di documentari che al pari delle serie tv di genere storico riempiono le varie piattaforme di Netflix, Amazon Prime Video, History Play, Sky e Rai Play. Per i documentari si sta affermando, inoltre, l’impiego di nuovi linguaggi narrativi che accanto alla voce narrante e al parere di illustri studiosi, in molti casi, prevedono anche parti recitate con attori. Di seguito una lista accurata dei migliori documentari storici da poter vedere.
I migliori documentari storici del momento su Netflix da non perdere
I grandi eventi della Seconda guerra mondiale a colori
I principali eventi della seconda guerra mondiale ricostruiti attraverso una voce narrante, opinioni di illustri storici internazionali e repertorio dell’epoca restaurato a colori. Il documentario è del 2019 e si compone di dieci episodi da cinquanta minuti: si parte con la guerra lampo scatenata dai tedeschi in Europa e si conclude con le bombe atomiche sganciate dagli americani su Hiroshima e Nagasaki per mettere fine all’immane conflitto.
Il mondo segreto dei pirati
In questa docuserie del 2021, in sei episodi di quarantacinque minuti, attraverso la voce narrante dell’attore britannico Derek Jakobi, le interviste a storici di fama internazionale e le parti recitate da attori, si ricostruiscono gli anni d’oro della pirateria tra il 1715 e il 1721. Nella Repubblica Pirata di Nassau, che diventa il quartier generale di tutte le persone che si sono dedicate alla pirateria, sorgono nuove alleanze tra pirati desiderosi di affermarsi nel mondo del contrabbando. Tra i personaggi storici che emergono durante la narrazione degli eventi vale la pena menzionare Benjamin Hornigold (Sam Callis), Edward Thatch meglio noto come Barbanera (James Oliver Wheatley), Charles Vane e Black Sam Bellamy (Evan Milton).
L’era dei samurai
Gli appassionati della storia giapponese non possono perdersi questa docuserie in sei episodi di quarantacinque minuti che fa rivivere le vicende tumultuose e le guerre per il potere tra i diversi feudi del XVI secolo. La narrazione inizia con l’ascesa di Nobunaga, capo del clan Oda, e si conclude con la fondazione dello shogunato Tokugawa nel 1603.
Il cerchio ristretto di Hitler (Hitler’s Circle of Evil)
Questa docuserie in dieci episodi da cinquanta minuti, avvalendosi di voce narrante, parti recitate e commenti di esperti, ricostruisce l’ascesa e la caduta di Adolf Hitler e del regime nazista soffermandosi sulle figure che hanno affiancato il dittatore tedesco fino alla fine dei suoi giorni. I protagonisti di questo documentario sono, infatti, i gerarchi nazisti che costituiscono il cerchio ristretto del Führer: Hermann Wilhelm Göring, Paul Joseph Goebbels, Heinrich Luitpold Himmler, Reinhard Heydrich, Rudolf Hess, Martin Ludwig Bormann, Albert Speer.
Come diventare tiranni
Documentario avvincente e consigliatissimo dalla nostra redazione. Attraverso la narrazione pop ed innovativa dell’attore statunitense Peter Dinklage (Tyrion Lannister nella serie televisiva Il Trono di Spade) alternata a commenti di esperti, a repertorio e a ricostruzioni grafiche, viene analizzato il ruolo del tiranno e le regole seguite dai più famosi dittatori della storia del XX e XXI secolo per governare con il pugno di ferro. Sfogliando il “manuale del buon tiranno” la narrazione si sviluppa in sei episodi della durata di trenta minuti, nei quali vengono approfonditi e spiegati alcuni aspetti dei regimi dittatoriali di Adolf Hitler, Saddam Hussein, Idi Amin, Iosif Stalin, Muammar Gaddafi e della dinastia Kim in Corea del Nord.
The long road to war
Documentario in un unica parte che analizza le dinamiche che hanno provocato lo scoppio della prima guerra mondiale, partendo dalle questioni coloniali dell’Ottocento fino ad arrivare alle varie fasi del conflitto. La narrazione delle vicende si svolge attraverso utilizzo di voce narrante, opinione di esperti e repertorio in bianco e nero.
I migliori documentari storici su Amazon Prime Video
Mani pulite
I dieci anni che hanno segnato la storia italiana: dal discorso del Segretario del Partito Socialista Italiano (PSI) Bettino Craxi alla Camera il 3 luglio del 1992 sull’illecito finanziamento dei partiti politici dopo l’esplosione del caso Tangentopoli nel febbraio dello stesso anno, fino al funerale dell’ex segretario socialista a Tunisi. Un percorso lungo le fasi più drammatiche dell’inchiesta svolta dal pool di magistrati di Milano con la testimonianza di tutti i protagonisti del tempo. Questo documentario realizzato da Andrea Pamparana nel 2004 dura ottanta minuti.
Hitler contro Picasso e gli altri
Il documentario, in un mix equilibrato di narrazione ed interviste a diverse personalità, ripercorre gli anni della seconda guerra mondiale durante i quali i nazisti attuano una delle più grandi razzie che la storia ricordi impadronendosi nei diversi territori occupati di circa seicento mila quadri e sculture.
1938 Diversi
1938, Diversi, di Giorgio Treves del 2018, vuole analizzare ciò che ha comportato per la popolazione ebraica l’attuazione delle leggi razziali del 1938, in particolare, i sottili meccanismi propagandistici di persuasione messi in opera dal regime fascista. Il documentario illustra anche la componente razzista presente nel regime fascista fin dal suo inizio per tradursi poi nella militarizzazione del popolo italiano. Al repertorio in bianco e nero dell’epoca vengono alternate le interviste e gli interventi degli attori Alessandro Federico, Roberto Herlitzka, Stefania Rocca.
#AnneFrank Vite parallele
Come sarebbe stata la vita di Anne Frank se avesse potuto vivere dopo l’esperienza nel campo di Bergen-Belsen? Questo docu-film di Sabina Fedeli e Anna Migotto accompagna gli spettatori nella storia di Anne che si intreccia con le vite di cinque sopravvissute all’Olocausto, bambine e adolescenti come lei ora diventate madri e nonne. A guidare i telespettatori in questo racconto vi sono il premio Oscar Helen Mirren che abita la stanza di Anne Frank dove legge il suo diario, e Katerine, una ragazza che con il suo cellulare percorre a ritroso le tappe di quella storia tremenda di morte, incontra le testimoni della Shoah e scrive anche lei un diario fatto di hashtag e messaggi.
#La trattativa: Stato Mafia
Un gruppo di attori mette in scena gli episodi più rilevanti della vicenda giudiziaria nota come trattativa Stato mafia, impersonando mafiosi, agenti dei servizi segreti, ufficiali, magistrati, vittime e carnefici, massoni, persone oneste e coraggiose e uomini corrotti. Quest’opera di Sabina Guzzanti getta una luce sinistra sulle figure principali e sulle profonde ripercussioni dell’alleanza tra i leader politici italiani e la mafia.
Non solo documentari storici, scopri la nostra lista in continuo aggiornamento dei migliori film e serie TV storiche da vedere su Netflix, Amazon Prime e Sky:
I migliori documentari storici su History Play
Trump – Affari di famiglia
Documentario del 2019 che ricostruisce la storia della famiglia Trump e la sua affermazione che può essere considerata a tutti gli effetti un’impresa realizzata grazie all’astuzia, al fiuto per gli affari e al disprezzo per le regole. Nei sei episodi del documentario si ripercorrono tre generazioni della famiglia con un focus particolare sulla figura di Donald Trump divenuto Presidente degli USA.
Roma – Il trionfo e la caduta
Roma, il trionfo e la caduta (Rome: Rise and Fall of an Empire) è un documentario del 2008 suddiviso in tredici puntate da cinquanta minuti nelle quali si analizzano gli eventi e i personaggi principali dell’impero romano dalle origini fino al suo ultimo imperatore.
Il mondo sotterraneo di Hitler
Documentario di due ore del 2018 dedicato ai numerosi tunnel sotterranei costruiti dai Nazisti che potrebbero ancora racchiudere dei segreti su Adolf Hitler e sul suo regime dittatoriale. A portare i telespettatori all’interno di questo universo parallelo sono gli esploratori Mike Scott e Luke Mahoney che indagano su questo mondo sotterraneo.
JFK – Come uccidere un Presidente
Documentario in sei episodi da cinquanta minuti dedicato ad uno degli omicidi più famosi della storia, quello del Presidente americano John Fitzgerald Kennedy ucciso a Dallas il 22 novembre 1963. L’ex agente della Central Intelligence Agency (CIA) Bob Baer intraprende un’indagine sulla morte dell’omicida di Kennedy, Lee Harvey Oswald. L’obiettivo principale di Baer è quello di rispondere ad un quesito fondamentale: Oswald ha agito da solo o aveva dei complici?
Chi è Vladimir Putin?
Recente documentario in tre episodi dedicato alla figura del Presidente della Federazione russa Vladimir Putin. Attraverso interviste ai suoi uomini di fiducia, ai suoi avversari e alle sue vittime si tenta di approfondire il percorso politico dell’ex spia del KGB divenuto un leader temuto, isolato, idolatrato il quale con l’invasione dell’Ucraina lanciata il 24 febbraio 2022 rischia di far precipitare il mondo nella terza guerra mondiale.
I migliori documentari storici da vedere su Rai Play
1989, cronache dal muro di Berlino
Documentario di novanta minuti realizzato da Cristian di Mattia in occasione del trentesimo anniversario dalla caduta del muro di Berlino. Il giornalista Ezio Mauro torna nei luoghi in cui per 28 anni il muro ha diviso in due non solo una città ma il mondo intero. Una storia fatta di persone, sguardi, speranze e delusioni, sullo sfondo di una città in cui sopravvivono le tracce di un recente passato.
2 agosto 1980. La strage dell’umile Italia
Sono le 10.25 del 2 agosto del 1980, un sabato italiano qualunque, sulla via per le vacanze: una bomba esplode alla stazione di Bologna, provocando 85 morti e 200 feriti; le vittime sono persone comuni colpite in un giorno di ferie. Il documentario d’archivio realizzato da Emilia Mastroianni per il quarantesimo anniversario della strage di Bologna racconta quelle ore tragiche e concitate con i materiali audiovisivi dell’epoca alternati al testo letto dall’autrice Silvia Avallone, bolognese d’adozione.
Afghanistan: 20 anni dopo
A vent’anni dall’inizio della guerra in Afghanistan, la serie documentario Afghanistan: 20 anni dopo (Afghanistan: The Wounded Land) ricostruisce la storia recente del paese, fornendo uno sguardo su quello che è stato e quello che sarà il futuro di questa terra tormentata e dilaniata da sanguinosi conflitti. Il documentario si suddivide in due episodi nei quali la voce narrante si alterna alle immagini di repertorio e alle testimonianze di testimoni ed esperti.
Storia d’Italia. Buonasera Presidente
In questo documentario del 2019 si ripercorrono le esperienze politiche degli undici Presidenti della Repubblica italiana che vengono raccontati con il linguaggio moderno della docufiction. Agli strumenti classici del documentario, come immagini di repertorio e testimonianze si alternano le interviste condotte dal giornalista Filippo Ceccarelli agli undici presidenti italiani, interpretati da altrettanti attori, che ne fanno rivivere l’indole e la personalità.
Santiago, Italia
Questo film documentario di Nanni Moretti del 2019 ricostruisce i mesi successivi al colpo di Stato in Cile dell’11 settembre 1973 attraverso filmati d’archivio e interviste ai protagonisti, concentrandosi particolarmente sul ruolo dell’ambasciata italiana a Santiago del Cile che ha dato rifugio a centinaia di oppositori di Augusto Pinochet consentendo loro di arrivare in Italia.
D’annunzio: l’uomo che inventò se stesso
Il documentario, prodotto da Ince Media e Filippo Cellini, in collaborazione con Rai Documentari e Luce Cinecittà, per la regia di Francesca Pirani e Stefano Viali, propone una narrazione in chiave contemporanea e pop del poeta vate Gabriele D’Annunzio. A ripercorrere le sue vicende con questo taglio narrativo fresco e originale è lo storico, nonché Presidente del Vittoriale degli italiani, Giordano Bruno Guerri.
L’umo che voleva diventare Cesare
I migliori documentari storici da vedere su Sky
Il caso Craxi – Una storia italiana
Il documentario ripercorre la vita privata e pubblica del Segretario del Partito Socialista Italiano (PSI) Bettino Craxi, dalla formazione all’ascesa politica fino ad arrivare alla fine della carriera e alla solitudine negli anni dell’esilio a Hammamet. La narrazione si avvale di materiali esclusivi, un’intervista inedita a Craxi, immagini di repertorio tra cui alcune riprese ad Hammamet e le testimonianze di molti protagonisti dell’epoca: Stefania Craxi, Claudio Signorile, Claudio Martelli, Gherardo Colombo, Gianpiero Mughini, Giovanni Minoli, Giuliano Ferrara, Marco Damilano, Maria Giovanna Maglie, Marcello Sorgi, Massimo D’Alema, Mattia Feltri, Peter Gomez, Pier Ferdinando Casini.
Turchia in guerra – Da Atatürk a Erdogan
Il documentario del 2019, della durata di novanta minuti, ricostruisce attraverso un’analisi dettagliata la storia degli ultimi cento anni della Turchia. La narrazione inizia negli anni della Prima guerra mondiale con l’agonia dell’Impero ottomano e il genocidio degli armeni che le autorità turche non hanno mai riconosciuto e continuano tuttora a negare. Il racconto percorre tutto il Novecento per arrivare ad analizzare la Turchia attuale guidata dal Presidente Recep Tayyip Erdoğan.
L’Armata Rossa
Per settant’anni l’esercito dell’Armata rossa ha rappresentato la spina dorsale dell’URSS dimostrando in più occasioni nel corso del novecento, di saper affrontare anche le sfide più estreme. Questo documentario del 2019 e in due episodi ripercorre attraverso una narrazione lucida e mai banale la storia dell’Armata Rossa, combinando narrativa epica e decostruzione del mito.
Cuba – Storia di una rivoluzione
Documentario in due episodi di un’ora che ricostruisce la rivoluzione cubana del 1959 con la quale sale al potere Fidel Castro. Attraverso le testimonianze di rivoluzionari, diplomatici e spie vengono svelati alcuni segreti e aspetti poco noti relativi alla storica rivoluzione.
L’uomo per bene – Le lettere segrete di Heinrich Himmler
Originale documentario biografico del 2014, diretto da Vanessa Lapa, che ricostruisce la vita del gerarca nazista Heinrich Himmler. Al repertorio in bianco e nero dell’epoca si affianca la lettura di memorie e lettere di Himmler attraverso cui si racconta la sua vita privata e pubblica, dall’età infantile fino ad arrivare alla nomina di capo delle SS, per terminare poi con il suo suicidio alla fine della seconda guerra mondiale.