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Il fuoco greco: l’ispirazione di G. Martin per l’Altofuoco de Il trono di spade

Tutti gli appassionati de Il trono di spade si saranno domandati vedendo l'altofuoco in azione se sia esistita nella storia una sostanza tanto distruttiva.

di Mirko Muccilli
7 Giugno 2019
TEMPO DI LETTURA: 2 MIN
altofuoco

Altofuoco nella serie "Il trono di spade"

fuoco-greco
Miniatura del XII secolo rappresentante il fuoco greco

Tutti gli appassionati de Il trono di spade si saranno domandati vedendo l’altofuoco in azione nel corso della serie tv se sia mai esistita nella storia una simile sostanza tanto distruttiva. Ebbene si, l’altofuoco ha un antenato medievale dal quale l’autore George Martin ha probabilmente preso spunto. SCOPRI LA SEZIONE CURIOSITA‘

Il fuoco greco

“La maniera del fuoco greco era tale che davanti si presentava grande come un barile di vino e la coda di fuoco che si dipartiva era grande come una spada. Faceva un tal frastuono nel venire che pareva fosse la folgore dal cielo; sembrava un dragone che volava per aria. Tanta era la luce che esso gettava tutto intorno che si vedeva chiaro come fosse giorno”.

Queste sono le parole di un testimone oculare, il consigliere del re francese Luigi IX, che ha modo di vedere in azione, durante una crociata in Egitto, il “fuoco greco”, una miscela esplosiva inventata dai bizantini nella seconda metà del VII secolo e composta da nafta, pece, zolfo e calce viva.

La formula della miscela che compone il “fuoco liquido” o “fuoco greco” era nota, inizialmente, soltanto all’imperatore bizantino e agli artigiani specializzati, prima che i musulmani riuscissero a scoprirne il segreto. Custodita in vasi di terracotta tale sostanza veniva lanciata contro le navi nemiche tramite le petriere e non poteva essere spenta dall’acqua che, al contrario, ne aumentava l’effetto devastante. L’unico modo per spegnere il fuoco era quello di usare sabbia, aceto o urina.

Le possibilità di salvarsi dall’attacco di tale sostanza erano, dunque, esigue:

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“Non c’è nessuno che ci possa fare scampare da un simile pericolo, tranne Dio. Quindi io sono dell’avviso e vi consiglio: tutte le volte che lanceranno il fuoco rannicchiamoci, gomiti e ginocchia a terra, e preghiamo Dio che ci aiuti!” (Consigliere di Luigi IX)

L’Altofuoco in Game of thrones

Caratteristiche molto simili al fuoco greco possiede il micidiale Altofuoco inventato da George Martin nella sua saga Il trono di spade.

Nelle vicende della serie tv vi sono analogie con la storia medievale, infatti, così come l’utilizzo del fuoco greco fa fallire il secondo assedio di Costantinopoli, condotto dagli Arabi fra il 717 e il 718, allo stesso modo l’esplosione dell’altofuoco, distruggendo gran parte della flotta di Stannis Baratheon durante l’assedio della capitale dei sette regni Approdo Del Re, contribuisce a capovolgere le sorti della Battaglia delle Acque Nere.

Mirko Muccilli

Mirko Muccilli

Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Storiche. Medioevo, Eta' Moderna, Eta' Contemporanea presso l'Università degli studi di Roma La Sapienza, con tesi di laurea in Storia Contemporanea dal titolo "Abortire o partorire? La questione dei figli del nemico durante la Grande Guerra" e il Master di II livello "Esperto in comunicazione storica: televisione e multimedialità'" presso l'Università degli studi di Roma Tre. Ha collaborato con il programma televisivo di Rai Storia "Il tempo e la storia" e con il portale "14-18 Documenti e immagini della Grande guerra". Ha svolto attività di documentazione televisiva. Caporedattore di Fatti per la Storia, cura i rapporti con l'esterno. Fa parte del Comitato-Scientifico.

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