CONTENUTO
Babylon Berlin, trama
Le prime due stagioni di Babylon Berlin seguono due filoni narrativi che si intrecciano l’uno con l’altro: da una parte vi sono le indagini del commissario Gereon Rath, appena giunto a Berlino da Colonia con l’intenzione di recuperare un filmino a luci rosse che incastra un personaggio importante dell’alta società; dall’altra parte vi è il mistero che riguarda un treno proveniente dalla Russia, a bordo del quale pare sia nascosto un carico d’oro trafugato alla nobile famiglia russa Sorokin.
Il protagonista maschile delle vicende è il commissario Rath che viene affiancato nelle sue indagini da Bruno Volter, un veterano di guerra dai modi rudi e alquanto enigmatico. La protagonista femminile della serie è invece Charlotte Ritter, una ragazza di umili origini che per guadagnarsi da vivere lavora di notte come prostituta al Moka Efti, un locale lussuoso di proprietà di un gangster conosciuto come l’Armeno.
La ragazza riesce a farsi assumere anche come dattilografa presso il dipartimento di polizia dove fa la conoscenza di un Gereon guadagnandosi nel giro di poco tempo la sua fiducia. Contemporaneamente Charlotte aiuta la sua amica Greta a trovare lavoro come domestica in casa del questore di Berlino Benda, di origini ebraiche, determinato a portare avanti le indagini sulle trame ordite dall’estrema destra tedesca per rovesciare la già fragile Repubblica di Weimar.
Il carico d’oro presente in uno dei vagoni del treno merci arrivato a Berlino viene ricercato dal gruppo sovversivo russo denominato la Fortezza Rossa, allineato alle idee politiche dell’esule Lev Trockij. A capo della banda c’è Alexei Kardakov, spesso in compagnia con la contessa Svetlana Sorokina, con la quale porta avanti una relazione amorosa clandestina.
Quest’ultima, però, fa il doppio gioco e “vende” i suoi compagni ai russi che massacrano tutti i ribelli. Il treno, nel frattempo, viene posto sotto sequestro dalla polizia che scopre che all’interno di alcuni vagoni si trova del gas nervino. Tale sostanza mortale, come scoprono Gereon e Charlotte, è destinata a un vero e proprio “esercito ombra” di estrema destra che si sta formando nella nazione.
Babylon Berlin 3, trama
Berlino, settembre del 1929. La capitale della traballante Repubblica di Weimar è in subbuglio a causa anche della grave crisi economica che il paese attraversa. Negli Babelsberg Film Studios si sta girando uno dei primi film sonori di quegli anni e come protagonista è stata scelta la giovane Betty Winter. Durante le riprese accade però una tragedia: l’attrice muore a causa della caduta di un riflettore. Tuttavia, le prime indagini condotte dalla collaudata coppia investigativa composta da Gereon Rath e Charlotte Ritter fanno pensare che la morte dell’attrice sia in qualche modo collegata alla mafia locale nella quale agiscono molti boss tra cui l’Armeno.
Rath continua a combattere contro i demoni del suo passato e con i suoi problemi psichici arrivando persino a mettere in discussione il suo amore per la storica compagna Helga, ma ci sono anche altri pensieri ad occupare la sua mente; si apre infatti il processo contro Greta, la domestica accusata del terribile attentato terroristico nel quale ha perso la vita il questore Benda. Rath intuisce che la giovane non può aver organizzato da sola l’attentato al questore e che probabilmente si è trovata coinvolta in una situazione complicata, finendo per essere la complice inconsapevole degli assassini.
Nelle sue indagini Rath dovrà anche arginare gli ostacoli innalzati da alcuni suoi colleghi come il nuovo questore Oberst Wendt che tenta di mettergli i bastoni tra le ruote. In tutto ciò i sostenitori del movimento nazionalsocialista dei lavoratori cominciano a infiltrarsi nelle forze dell’ordine e nelle varie amministrazioni locali del paese.
Babylon Berlin 3, trailer
Babylon Berlin, cast e personaggi principali
- Volker Bruch, già noto per la partecipazione ai film “The Reader – A voce alta” e “L’uomo dal cuore di ferro”, interpreta il commissario Gereon Rath, un ex combattente della Prima Guerra mondiale che soffre di disturbo da stress post-traumatico e ricorre all’automedicazione facendo uso di ingenti quantitativi di morfina. Nei nuovi episodi deve investigare sulla morte sul set di una famosa attrice;
- Liv Lisa Fries, attrice tedesca classe 1990, veste i panni della protagonista Charlotte Ritter, una ragazza di umili origini che lavora di giorno come dattilografa alla squadra omicidi e di notte, occasionalmente, come prostituta. Dopo aver coronato il suo sogno di diventare poliziotta alla fine della seconda stagione, nei nuovi episodi sarà come sempre al fianco del commissario Rath aiutandolo a portare avanti le indagini;
- Peter Kurth interpreta il commissario Bruno Wolter che sembra apparentemente un uomo di sani principi, ma che in realtà nasconde un lato oscuro;
- Leonie Benesch, attrice tedesca apparsa in alcuni episodi della serie tv The Crown nel ruolo della principessa Cecilia di Grecia, interpreta Greta Overbeck, la migliore amica di Charlotte, una ragazza troppo ingenua per vivere ;
- Hannah Herzsprung interpreta Helga, moglie del fratello di Gereon Rath dato per disperso durante la prima Guerra Mondiale, e compagna del commissario;
- Lars Eidinger veste i panni di Alfred Nyssen, un ricco industriale vicino ai gruppi di estrema destra che tramano per abbattere la Repubblica di Weimar e tentano di difendere la patria dalla minaccia comunista;
- Benno Fürmann è Oberst Wendt, un pericoloso uomo politico nonché astro nascente delle forze di estrema destra che succede a Benda nella carica di questore;
- Mišel Matičević interpreta Edgar l’Armeno, il proprietario del cabaret Moka Efti e boss della malavita, i cui interessi finiscono spesso per intrecciarsi con le indagini del commissario Rath.
- Udo Samel interpreta un personaggio realmente esistito, Ernst “Buddha” Gennat, il criminologo e capo della sezione omicidi di Berlino;
- Jens Harzer è il dottor Anno Schmidt che attraverso i suoi metodi di cura poco ortodossi ed innovativi raduna intorno a sé un gruppo di seguaci composto prevalentemente da reduci della Prima guerra mondiale.
Il trailer di Babylon Berlin
Babylon Berlin, curiosità
- La serie tv Babylon Berlin è tratta dall’omonima saga letteraria ideata dallo scrittore tedesco Volker Kutscher;
- La prima e la seconda stagione della serie si compongono di otto episodi mentre per la terza ne sono stati realizzati ben dodici;
- Babylon Berlin ha ricevuto un buon indice di gradimento da parte del pubblico e con un budget di quasi 40 milioni di euro rappresenta la serie di produzione tedesca più costosa di sempre;
- La serie è stata inizialmente progettata per 16 episodi di 45 minuti per un totale di due stagioni;
- L’attrice Liv Lisa Fries ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulle caratteristiche del suo personaggio:
Charlotte Ritter si sente davvero parte del sistema e prova a diventare commissario. E’ nella sua natura dire tutto quello che pensa e che le passa per la testa. Arrivando al dipartimento di polizia si trova circondata da uomini che non l’accettano; a quei tempi mal si tollerava la presenza di donne in quel tipo di situazioni. Nonostante ciò cerca sempre di trovare la verità, sia nella vita lavorativa che privata;
- Tra le musiche composte per la serie tv un enorme successo ha riscosso il brano “Zu Asche, zu Staub (Psycho Nikoros)” di Severija, che significa “Alla cenere, alla polvere“, le cui note fanno da sfondo alla scena finale del primo episodio di “Babylon Berlin”. Il brano è arrivato al settimo posto dei singoli più venduti su iTunes e al primo posto nella playlist Viral di Spotify Germania.
La recensione di Babylon Berlin
Babylon Berlin rappresenta, senza alcun dubbio, una delle serie tv storiche di maggiore qualità tra quelle prodotte negli ultimi anni. La dinamicità delle vicende narrate mantiene incollato allo schermo lo spettatore che alla fine di ogni episodio rimane in trepidante attesa di scoprire come potrebbe svilupparsi successivamente la trama.
I personaggi della storia narrata devono quasi tutti combattere con le avversità quotidiane e con i propri demoni sia reali che mentali, e in alcuni casi gli avvenimenti storici finiscono per avere il sopravvento su di loro. A contribuire al successo è innanzitutto il genere giallo dei romanzi di Volker Kutscher dai quali è tratta la serie, ma bisogna riconoscere ampi meriti agli autori per le scelte di regia e per l’eccellente ricostruzione storica degli eventi ambientati nella Berlino del 1929.
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- Volker Kutscher – Babylon-Berlin