Fatti per la Storia
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Fatti per la Storia
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
Fatti per la Storia
Collabora
Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • Contemporanea
  • Moderna
  • Medievale
  • Antica
  • Storia in TV
  • Libri
Home Storia in TV Film

300 L’alba di un impero: trama, cast, storia, curiosità e trailer

Recensione del film 300 L'alba di un impero di Noam Murro del 2014 che ricostruisce la seconda guerra persiana combattuta tra l'impero persiano e la Grecia.

di Mirko Muccilli
21 Gennaio 2021
TEMPO DI LETTURA: 5 MIN
300 l'alba di un impero

CONTENUTO

  • Incipit di 300 L’alba di un impero
  • 300 L’alba di un impero, trama
  • La seconda guerra persiana al centro di 300 L’alba di un impero
  • Il cast e i personaggi storici di 300 L’alba di un impero
  • Curiosità di 300 L’alba di un impero
  • 300 L’alba di un impero, trailer

Incipit di 300 L’alba di un impero

“Le parole dell’Oracolo suonano da monito, una profezia: Sparta brucerà, la Grecia tutta brucerà. Restano soltanto gli ateniesi e soltanto robuste navi di legno potranno salvarli. Navi di legno e un’onda sorta dal sangue degli eroi. Fu il nostro nemico a forgiare la nostra libertà con il fuoco della guerra. Fu re Dario a tentare di prendersi la nostra terra. Dieci anni fa questa guerra ebbe inizio da un’offesa, a Maratona”. (discorso della regina Gorgo ai soldati spartani)

300 L’alba di un impero, trama

In seguito alla battaglia di Maratona (490 a.C.) e alla morte del padre Dario I il nuovo re persiano Serse viene convinto dalla regina di Caria Artemisia ad attaccare nuovamente i greci per infliggerli una sconfitta definitiva. Per questo motivo il sovrano intraprende un lungo viaggio di addestramento durante il quale assume delle sembianze divine:

“Artemisia chiamò maghi e mistici da ogni angolo dell’Impero. Questi fasciarono il giovane re con bende cimmere imbevute di antiche pozioni, e lo mandarono a vagare nel deserto. Lì, in un delirio di calore e sete, si imbatté in una caverna di eremiti. Camminando tra i vuoti sguardi delle cupe creature che dimorano nel cuore di ogni uomo egli si abbandonò a un potere talmente malvagio e perverso che quando riemerse dell’uomo chiamato Serse non era rimasto più nulla: i suoi occhi ardevano come braci. Svestito, coperto di gioielli, glabro, purificato: Serse l’uomo era rinato dio”. (Regina Gorgo)

480 a.C. A distanza di dieci anni dalla battaglia di Maratona Serse invade la Grecia con il suo numeroso esercito e affida la propria flotta alla guerriera Artemisia desiderosa di vendicarsi del suo popolo di origine che in passato le aveva portato via i genitori e l’infanzia. Dopo aver tentato inutilmente di convincere la regina Gorgo, moglie del re di Sparta Leonida, ad unirsi alle altre città greche per combattere insieme l’esercito invasore, l’ateniese Temistocle si metta alla guida della flotta greca scontrandosi con quella persiana nella battaglia di Capo Artemisio.

Nonostante l’accanita resistenza greca l’esito della scontro navale volge a favore di Artemisia e, negli stessi giorni, l’esercito di Serse, dopo aver avuto la meglio sui trecento spartani di Leonida alle Termopili, entra ad Atene mettendo la città a ferro e fuoco. A quel punto le sorti della Grecia sembrano segnate. La resa dei conti, però, si svolge a Salamina dove ha luogo un’epica battaglia navale che sarà celebrata dai posteri.

La seconda guerra persiana al centro di 300 L’alba di un impero

La pellicola, che rappresenta il seguito del precedente film “300” del 2007, è incentrata principalmente sulle due battaglie navali di Capo Artemisio e di Salamina svoltesi durante la seconda guerra persiana a circa un mese di distanza l’una dall’altra. Con l’arrivo dell’immenso esercito di Serse alcune città greche decidono di sottomettersi all’invasore, altre invece formano un’alleanza con Atene per resistere ai persiani e difendere la propria libertà.

SULLO STESSO TEMA

Italo Balbo

Biografia di Italo Balbo: vita, trasvolate e morte

21 Marzo 2023
Il Consiglio dell'Impero riunito

Il Panslavismo malattia terminale dello Zarismo (1861-1917)

19 Marzo 2023

Serse riesce a superare il passo delle Termopili nonostante l’accanita ed eroica resistenza degli spartani guidati da Leonida e a distruggere Atene; ma nelle due principali battaglie della campagna militare, quella navale di Salamina e quella terrestre di Platea, sono i greci ad avere la meglio sui nemici riuscendo, in tal modo, a difendere la propria indipendenza.

300 l'alba di un impero

Il cast e i personaggi storici di 300 L’alba di un impero

La pellicola è il frutto della collaborazione tra Frank Miller, Zack Snyder e Noan Murro rispettivamente sceneggiatore, produttore e regista del film che si ispira al fumetto Xerxes di Miller. Nel corso delle interviste Murro ha affermato che :

L’idea è sempre stata quella di fare un film ambientato nello stesso intervallo di tempo del primo. Come se si stesse zoomando all’indietro per avere il quadro generale del tutto. I nuovi personaggi qui sono Temistocle e Artemisia. Sono il cuore del film, sono loro a portarlo avanti. La presenza di Serse è ben tangibile, ma i protagonisti sono loro. 

A ricoprire il ruolo dei due protagonisti di “300 L’alba di un impero” sono Sullivan Stapleton ed Eva Green; Temistocle è il politico e militare ateniese dedito alla causa della Grecia che guida la lotta del suo popolo per la difesa della libertà, mentre la sua antagonista, la regina e guerriera Artemisia, è la comandante della flotta di Serse la quale persegue come obiettivo la sottomissione del suo Paese di origine che le aveva tolto tutto durante l’età infantile.

Il personaggio del re Serse di Persia è interpretato, come in 300, da Rodrigo Santoro che rispetto al primo film sembra ricoprire un ruolo di maggior rilievo all’interno della trama: nel secondo capitolo della saga viene delineato il suo passato, la sua trasformazione da semplice uomo a divinità in terra e i motivi che lo hanno spinto a dichiarare guerra alla Grecia.

L’attrice britannica Lena Headey, apprezzata dal grande pubblico anche per aver interpretato Cersei in Game of Thrones, è la regina Gorgo, la moglie del re spartano Leonida, una donna fiera, determinata e difficile da piegare allo stesso modo dei suoi concittadini.

A completare il cast vi sono l’attore israeliano Yigal Naor ( re Dario I di Persia), Callan Mulvey (Scyllias), David Wenham (Delios), Jack O’Connell (Callisto), Hans Matheson (Eschilo), Andrew Tiernan (Efialte).

Curiosità di 300 L’alba di un impero

  • L’attore Rodrigo Santoro si è dichiarato entusiasta all’idea di ritornare a interpretare il re Persiano: «Ero felice, perché non avevo mai fatto niente di simile tornando su un personaggio che avevo già interpretato anni prima. Da un lato è lo stesso personaggio del primo film, ma dall’altro scopriamo molto sul suo passato in questo film».
  • Le riprese del film sono durate tre mesi nel 2012 e le scene delle battaglie navali sono state realizzate con il green screen, mentre le nuove tecnologie visive hanno permesso di migliorare l’aspetto di molti personaggi del primo 300, come ad esempio il re Serse.
  • 300: L’alba di un impero ha sollevato molte polemiche negli USA per le possibili allusioni alla politica statunitense con parallelismi tra i personaggi di Leonida e Temistocle e i presidenti George Bush e Barack Obama. Riguardo queste polemiche Zack Snyder ha replicato:

«È vero me lo stanno chiedendo tutti, c’è stato perfino qualcuno che mi ha domandato se il film puntava a condannare l’operato di Bush. Non so, non erano questi gli obiettivi di partenza, ma, può essere vero che, mentre scrivevamo il copione, i nostri pensieri siano andati in quella direzione».

  • Nel film sono presenti innumerevoli inesattezze storiche che Paul Cartledge, professore di Storia Greca all’Università di Cambridge, ha avuto modo di rilevare. Come in 300 anche nel sequel i greci sono idealizzati come uomini liberi che non accettano la schiavitù persiana mentre in Grecia lo schiavismo è diffuso e la democrazia greca esclude dai diritti civili e politici donne, nullatenenti e schiavi. Nella scena in cui i persiani saccheggiano Atene si notano chiaramente l’incendio del Partenone e l’abbattimento della colossale statua di Atena, mentre i soldati invasori tutt’intorno uccidono i cittadini inermi; questi eventi non hanno mai avuto luogo poiché entrambi i monumenti furono innalzati alcuni anni dopo i fatti narrati e, inoltre, Atene era stata evacuata prima dell’arrivo dell’esercito di Serse. 300 l'alba di un impero
  • Artemisia, brillantemente interpretata nel film dalla sensuale Eva Green, è stata in realtà una regina mediorientale, non una schiava greca, inoltre non comandò l’intera flotta persiana ma una squadra di navi triremi, si dichiarò contraria ad attaccare i greci a Salamina mentre nel film, dove non perde mai occasione di fomentare l’odio di Serse verso gli elleni, le viene assegnato il ruolo di vera antagonista di Temistocle.
  • Analizzando il film da un punto di vista strettamente storico emerge chiaramente come i produttori abbiano privilegiato la spettacolarità ai danni della ricostruzione storica degli eventi. Questo aspetto è evidente soprattutto nelle scene delle due battaglie navali dove poco si capisce delle dinamiche dei combattimenti e l’attenzione si focalizza esclusivamente su Temistocle e Artemisia che, attraverso l’ampio utilizzo di effetti speciali, appaiono come una sorta di supereroi invincibili e a tratti dotati anche di poteri sovrannaturali.
  • Il film è visibile sulla piattaforma Netflix.

300 L’alba di un impero, trailer

 

Mirko Muccilli

Mirko Muccilli

Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Storiche. Medioevo, Eta' Moderna, Eta' Contemporanea presso l'Università degli studi di Roma La Sapienza, con tesi di laurea in Storia Contemporanea dal titolo "Abortire o partorire? La questione dei figli del nemico durante la Grande Guerra" e il Master di II livello "Esperto in comunicazione storica: televisione e multimedialità'" presso l'Università degli studi di Roma Tre. Ha collaborato con il programma televisivo di Rai Storia "Il tempo e la storia" e con il portale "14-18 Documenti e immagini della Grande guerra". Caporedattore di Fatti per la Storia, cura i rapporti con l'esterno. Fa parte del Comitato-Scientifico.

DELLA STESSA CATEGORIA

Emilia Schüle (Marie Antoinette)
Serie TV

Serie tv Maria Antonietta: cast, trama, trailer della serie Sky

21 Febbraio 2023
giornata-della-memoria-schindler-list
Storia in TV

Giornata della Memoria 2023 in TV: tutti i film e documentari

25 Gennaio 2023
The crown
Serie TV

La classifica (in aggiornamento) delle 15 migliori serie TV storiche da vedere assolutamente

17 Gennaio 2023

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Fatti per la Storia

© 2019-2023 Fatti per la Storia - La Storia di Tutto, per tutti.

Fatti per la Storia è il portale per gli appassionati di Storia. Spunti, approfondimenti e video-lezioni su personaggi storici ed eventi che hanno segnato le varie epoche del passato (antica, medievale, moderna e contemporanea).

  • CHI SIAMO
  • NOTE E CONDIZIONI
  • METODOLOGIA E COMITATO SCIENTIFICO
  • COLLABORA CON NOI
  • CONTATTI
  • COOKIE POLICY
  • PRIVACY POLICY

Seguici su

Nessun risultato
Guarda tutti i risultati
  • I PIÙ CERCATI
    • Seconda Guerra Mondiale
    • Guerra Fredda
    • Fascismo
    • Nazismo
  • FILM
  • SERIE TV
  • LIBRI
  • HISTORY POP
  • EXTRA

© 2019-2023 Fatti per la Storia - La Storia di Tutto, per tutti.