CONTENUTO
Incipit di 300
“Quando il bambino nacque, come tutti gli spartani fu esaminato. Fosse stato piccolo, o gracile o malato o deforme sarebbe stato scartato. Quando fu in grado di reggersi in piedi ricevette il battesimo del fuoco al combattimento. Gli insegnarono a non indietreggiare mai, a non arrendersi mai, gli insegnarono che la morte sul campo di battaglia al servizio di Sparta era la gloria più grande che la vita avrebbe potuto offrirgli.
All’età di sette anni, secondo le usanze di Sparta, il ragazzo fu strappato dalle braccia della madre e scaraventato in un mondo di violenza. Forgiato da trecento anni di una società guerriera, quella di Sparta, in grado di creare i migliori soldati che il mondo abbia mai conosciuto. L’Agogé, come viene chiamata, costringe il ragazzo a combattere, lo riduce alla fame, lo costringe a rubare, e se necessario a uccidere.”
300, trama del film
480 a.C. Quando due messaggeri persiani mandati dal re Serse si presentano a Sparta, chiedendo la sottomissione della città, il re Leonida li uccide scaraventandoli in un pozzo. SCOPRI LA SEZIONE STORIA IN TV
Consapevole di avere innescato una nuova guerra Leonida raggruppa 300 dei migliori guerrieri spartani con cui si dirige, insieme ad altri soldati provenienti da varie regioni greche, alle Termopili. Qui in una stretta gola, gli uomini guidati da Leonida danno vita a una battaglia divenuta leggenda, riuscendo valorosamente a bloccare per tre giorni il numeroso esercito del re Serse.
Contesto storico di 300
La celebre battaglia delle Termopili si inserisce nel contesto storico delle Guerre persiane, una serie di conflitti combattuti tra le varie poleis greche e l’Impero persiano, tra il 499 a.C. e 479 a.C.
Nella primavera del 480 a.C. l’immenso esercito persiano del re Serse, composto all’incirca da cento mila uomini, invase la Grecia. I greci inizialmente avevano collocato una prima linea difensiva a nord della Tessaglia, ma viste le forze di Serse, ritenendo di non poterla sostenere, arretrarono fino alle Termopili, che costituivano una stretta gola posizionata tra il mare e le pendici dell’Eta.
A difendere il passo furono inviati circa quattro mila opliti peloponnesiaci al comando di Leonida. Sul mare intanto la flotta greca attendeva presso Capo Artemisio lo scontro con la flotta nemica.
Il piano dei Greci era semplice: Leonida con i suoi doveva resistere alle Termopili finché la flotta greca non fosse riuscita ad annientare in mare i persiani.
La battaglia per terra e per mare infuriò in piena estate, nel mese di luglio di quello stesso anno. Alle Termopili Serse riuscì ad avere ragione della resistenza greca grazie alla fortuita scoperta di un sentiero che consentì alle sue truppe di aggirare la posizione di Leonida. Prima che l’accerchiamento fosse completo il re spartano ordinò alla maggior parte dei suoi uomini di ritirarsi, mentre lui, insieme ad un pugno di uomini, si sacrificò per il bene della propria terra.
Lo sfondamento alle Termopili permise all’esercito di Serse di dilagare nella Grecia centrale. La maggior parte delle città si arrese al sovrano straniero; anche Atene fu abbandonata all’invasore che la distrusse completamente.
La guerra, tuttavia, si concluse con la vittoria delle forze greche che, nelle successive battaglie di Salamina e Platea, riuscirono ad avere la meglio sul nemico. Per i caduti della Battaglia delle Termopili il poeta dell’epoca Simonide compose il seguente canto commemorativo:
“Dei morti alle Termopili
gloriosa la sorte, bella la fine,
la tomba un’ara, invece di pianti, il ricordo, il compianto è lode.
Un tal sudario né ruggine
né il tempo mangiatutto oscurerà.
Questo sacello d’eroi valorosi come abitatrice la gloria
d’Ellade si prese. Ne fa fede anche Leonida,
il re di Sparta, che ha lasciato di virtù grande
ornamento e imperitura gloria”
Cast e curiosità di 300
Il film 300 è stato diretto da Zack Snyder, con il supporto di Frank Miller, e rappresenta un adattamento cinematografico del fumetto dall’omonimo titolo; la pellicola, infatti, è stata girata con la tecnica del chroma Key per riprodurre le stesse immagini del fumetto.
A comporre il cast sono: Gerard Butler (Leodina), Lena Headey (regina Gorgo) e Rodrigo Santoro (re Serse). Il film è stato oggetto di dure critiche da parte di alcuni esponenti del mondo accademico, per via della mancanza di attendibilità storica in numerose scene.
Il regista Zack Snyder si è difeso da tali accuse affermando durante un’intervista:
“Gli eventi sono veritieri al 90%. Ho mostrato il film a storici di tutto il mondo, i quali hanno detto che è sorprendente. Non riuscivano a credere quanto fosse accurato. Il film è un’opera, non un documentario. Questo è ciò che rispondo quando la gente dice che non è preciso storicamente”.